Alessandro Burzacchini ammesso al prestigioso Collegio Superiore dell'Alma Mater Studiorum
Anche quest’anno, appena terminati gli esami di maturità, centinaia di ragazzi e ragazze da tutta Italia si sono messi alla prova, affrontando le numerose e impegnative selezioni, organizzate dal Collegio Superiore di Bologna, per individuare i candidati più idonei ad essere accolti nella rinomata scuola d’eccellenza. Per prima cosa, è richiesto il conseguimento di un ottimo punteggio in un TOLC-I e/o in un TOLC-SU (Alessandro si è piazzato secondo a pari merito nella graduatoria basata sui TOLC-I); successivamente, dei circa 60 studenti individuati in ciascuna delle due aree disciplinari, solo 20 potranno accedere all’ultimo passaggio della selezione: si tratta di coloro che avranno ottenuto le migliori valutazioni nella prova scritta, svolta in presenza a Bologna, con l’obiettivo di testare le conoscenze e le competenze scolastiche (nonché extrascolastiche) dei candidati, tramite domande che spaziano dalla filosofia, all’etologia, passando per attualità, storia dell’arte e chimica. Per finire, in seguito a un breve colloquio orale (svolto in modalità remota da professori e tutor del Collegio), in cui verranno ulteriormente messe alla prova non solo le nozioni apprese nel percorso di studi, ma anche le capacità di problem solving, ragionamento e rielaborazione personale, la commissione d’esame identificherà, quali vincitori del concorso, nove studenti per l’area disciplinare umanistico-sociale e altrettanti per quella scientifico-tecnologica. Grazie a un’ottima prova scritta (la quarta migliore) e ad un colloquio orale pressoché impeccabile (valutato col terzo punteggio più alto), Alessandro si è posizionato complessivamente al terzo posto nella graduatoria finale dell’area scientifico-tecnologica. Grande soddisfazione, dunque, per l’ex-alunno della 5CS, diplomatosi poche settimane prima col massimo dei voti e la Lode, ma anche per tutto il Polo Liceale, che ancora una volta riceve un riscontro della qualità e della completezza della formazione fornita, come già testimoniato in precedenza dall’ammissione di altri ragazzi nella prestigiosa scuola bolognese (l’ultimo a riuscirci, tre anni fa, fu Fabio Ehrenhofer).
Alessandro, che ha da poco iniziato a frequentare la facoltà di Medicina a Bologna, è stato accolto nella struttura del Collegio Superiore, dove può seguire un percorso d’eccellenza, modellato sul proprio piano di studi, affiancato da un apposito tutor, in un ambiente multidisciplinare (tra le facoltà scelte dagli altri collegiali figurano Lettere classiche, Matematica, Filosofia, Astrofisica e Cosmologia, Storia e Ingegneria informatica), all’insegna della condivisione e dello scambio culturale. Al dirigente scolastico e a tutti i docenti, che, nel corso dei cinque indimenticabili anni trascorsi in questa scuola, lo hanno consigliato, supportato e accompagnato, con umanità e professionalità, Alessandro desidera rivolgere i suoi più sentiti ringraziamenti per il dono dell’istruzione, di cui mai potrà essere privato, un dono spesso dato per scontato, talvolta ritenuto un fardello, ma raramente considerato per ciò che realmente è: un privilegio.