Progetto erasmus+ rights giornata internazionale dei diritti dell'uomo 2020


Progetto ERASMUS+  :  RIGHTS     Rights, Humanity, Tolerance and Solidarity, A.S. 2019/2021

 Celebrazione della giornata internazionale dei diritti dell'uomo

Martedì  10 dicembre 2019, il Polo Liceale di Imola, su proposta dell'Erasmus+ " RIGHTS", in accordo con le scuole europee partner,  ha svolto un’assemblea d’istituto per celebrare la giornata internazionale dei diritti umani. In questa occasione molte classi hanno realizzato un cartellone inerente uno degli articoli della carta dei diritti dell'uomo. La giornata è stata introdotta dal coro gospel San Giacomo, della scuola. Successivamente il Dirigente scolastico Paolo Nardiello e Don Beppe Tagariello, responsabile esterno del progetto Bukavu, hanno aperto i lavori e salutato l'assemblea con i rappresentanti d’istituto. Terminati i saluti ha avuto inizio la vera e propria assemblea. I rappresentanti d'istituto dopo aver introdotto  la storia della dichiarazione dei diritti umani, hanno brevemente esposto i vari progetti della scuola con cui si promuovono i diritti dell'uomo.
Tra questi si è parlato del diritto alla privacy poiché ogni anno alcune seconde dell’Alessandro da Imola partecipano al progetto "insieme nella rete", che cerca di sensibilizzare i ragazzi riguardo questa tematica; un altro importante progetto che coinvolge l'intero Polo Liceale riguarda Bukavu.  Bukavu è un villaggio del Congo, che la nostra scuola si impegna ad aiutare, in particolare i bambini e le donne che sono soggette a violenza a causa dei disordini politici e militari del paese. L’impegno si concretizza tramite fondi raccolti con la realizzazione di calendari, personalizzati dagli studenti, mercatini di natale, vendita di uova di Pasqua e altre attività. Poiché non tutti conoscono la realtà di questo vIllaggio è stato chiesto ad alcuni ragazzi volontari, di raccontare la loro esperienza nel villaggi di Bukavu..
Nella seconda parte dell'assemblea la prof.ssa Alessandra Scardovi ha presentato un’anticipazione del musical di fine anno, che sarà High School Musical. 
Dopo il momento musicale sono intervenuti alcuni esperti  della casa di accoglienza Anna Guglielmi di Montecatone e dell'officina di Sant'Ermanno; ci hanno parlato di come si impegnino a sostenere attivamente i bisogni primari e fisiologici di persone dipendenti. Il tutto è terminato con un momento musicale reso possibile dal coro di San Giacomo, della scuola, ma anche da alcuni studenti che hanno deciso di mettere in gioco i loro talenti. L'assemblea è stata una vera e propria celebrazione all'insegna dei diritti dell'uomo, dell'impegno di noi studenti e della musica.
Matilde Ricci Maccarini 3GL
 
 preside in classe
 
Sotto l'allegato del powerpoint sui cartelloni relativi alla carta dei diritti umani reallizzati dalle classi del Polo Liceale e messi a concorso.
Sono state premiate le seguenti classi: 4FSU primo premio, 5GL secondo premio, 5BSU terzo premio, 4DL premio speciale per il triennio; per il biennio un premio speciale di riconoscimentio è andato alle classi 1CSU e 2CSU.
 
 
 
 
 
Meeting in Norvegia,Lena 4/10 novembre 2019
 

Dal 4 al 10 Novembre 2019 una delegazione di studenti delle classi seconde del liceo linguistico A.da Imola si è recata in Norvegia per partecipare a un workshop internazionale sui Diritti Umani.  Gli alunni hanno potuto vivere un’esperienza altamente formativa sul piano dell’arricchimento sia culturale che linguistico.

Commenti degli studenti coinvolti nel progetto :

"La mia esperienza in Norvegia è stata molto bella, costruttiva e posso dire di aver appreso molto sui diritti umani grazie ai film, ai lavori di gruppo e alla conversazione. Inoltre un’altra esperienza che ho trovato formativa è stata la visita alla capitale Oslo dobbiamo abbiamo appreso di più sui premi Nobel per la pace e sull’Olocausto in Norvegia" 

Andrei  Nicolas Zaha 2°GL

 "Ritengo che il progetto Erasmus + offra l’opportunità a noi studenti di vivere un’esperienza formativa, al fine di arricchire le nostre conoscenze linguistiche, di analizzare le condizioni politiche e sociali degli altri paesi aderenti e di apprendere le abitudini del paese ospitante. Senza escludere l’impronta significativa sulla nostra crescita personale, poiché impariamo a metterci in gioco mettendo da parte insicurezze e timori. Il calore e l’accoglienza della famiglia, l’inclusione degli studenti della scuola, le numerose attività riguardanti i Diritti Umani, la gita ad Oslo e i paesaggi mozzafiato sono ricordi che conserverò orgogliosamente."            

Severi Chiara 2°EL 

 “Andare in Norvegia è stata un’esperienza unica perché mi ha aiutata sotto diversi aspetti. Per prima cosa mi ha dimostrato di riuscire a farmi capire in un’altra lingua, anche facendo giri di parole. Seconda cosa, sono riuscita a controllare la mia timidezza e, con mia grande sorpresa, non ho avuto paura nel porre domande, grazie alla disponibilità della famiglia molto ospitale  che mi era stata assegnata. È un’esperienza che non dimenticherò perché mi ha fatta crescere sia dal punto di vista scolastico che personale; consiglio di cogliere queste opportunità, se un giorno vi si presentassero, perché possono davvero aiutare molto.” 

Valentina Bonifazi 2°GL

 “L'esperienza in Norvegia è stata veramente meravigliosa; mi ha dato la possibilità di conoscere ragazzi e ragazze linguisticamente preparatissimi, di cui mi ha colpito la vitalità e la curiosità di sapere su di noi, coetanei loro provenienti da altri paesi! Inoltre, nonostante il tema dei Diritti Umani fosse serio, le lezioni, gli interventi e le esposizioni sono sempre risultati interessanti e coinvolgenti. L'intero sistema scolastico responsabilizza maggiormente gli studenti, si basa molto sui lavori di gruppo, e i professori sono molto socievoli e disponibili nei confronti dei ragazzi.Uno stile di vita per noi giovani quasi impareggiabile,ripartirei anche ora!

Marco Cavallini”  2°HL

 “Sono Francesca, della 2D e sono andata in viaggio di istruzione in Norvegia, precisamente a Lena dal 4 al 10 Novembre insieme ad altri 5 studenti delle seconde.  Lì sono stata ospitata da una famiglia. La mattina andavo a scuola e il pomeriggio facevo varie attività (Bowling, equitazione…). La mattina mi portavo il pranzo perché lì si va a scuola fino alle 15:00, ma ci sono più pause, tra cui una pausa pranzo di un'ora. A scuola abbiamo parlato dei diritti umani, abbiamo visto 2 film e ne abbiamo discusso in gruppi misti composti da studenti norvegesi, italiani, tedeschi e cechi. Il Venerdì sono andata ad Oslo; ho visto il centro Nobel per la pace, visitato l'ambasciata e visto il centro dell’olocausto. Il sabato io, i miei compagni italiani e le prof abbiamo cucinato la pizza ed abbiamo fatto una grande festa conclusiva. Infine ho salutato la famiglia e siamo ritornati ad Imola.”

Francesca Dosi 2°DL

 

“Dal 4 al 10 novembre ho preso parte al progetto Erasmus+, organizzato dalle scuole europee coinvolte, che quest'anno ha avuto sede a Lena, Norvegia. Sono stata ospitata da una famiglia norvegese che mi ha accolta calorosamente e insieme a me c'era un altro ragazzo italiano, una ragazza ceca e una ragazza tedesca. Ogni mattina prendevamo l'autobus per andare a scuola, dove partecipavamo a workshop in inglese con esperti dei diritti umani e dei diritti dei bambini. Dopo la pausa pranzo guardavamo un film sulle tematiche trattate durante i workshop e terminavamo discutendoli in gruppi. Durante la gita a Oslo abbiamo avuto l'opportunità di incontrare l'ambasciatore italiano della Norvegia, che ci ha parlato della percentuale di italiani nel paese e delle agevolazioni che il Paese offre a chi sceglie di studiare lì per poi lavorare. È stata una bellissima esperienza e una totale immersione nella lingua inglese che mi ha resa più sicura di me e fluente nell'esposizione orale.”

  Letizia Morotti 2HL

 

Cartelloni a concorso sul tema Human Rights
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