#senzaconsensoèviolenza
Non è "ti voglio che conta", è che mi rispetti.
Se dico di no, è no. Non sono tua, anche se ci siamo baciati.
Anche se ti amo, non sono obbligata a "farlo". Non sono tua, anche se ti ho guardato. Anche se cammino da sola la sera.
Anche se mi vesto così, non sono una poco di buono. Il mio abbigliamento non giustifica il tuo giudizio. Posso vestirmi come voglio, senza paura di essere giudicata.
Questo evento (il 25 novembre) non ha genere. Le opportunità devono essere uguali per tutti. Non sei mia, anche se mi piace.
Anche se mi hai detto ti amo. Anche se sono da sola. Anche se siamo fidanzati da tanto.
Il mio silenzio non ti dà il permesso. Ogni giorno mi guadagno la mia autonomia. Sono la mia indipendenza.
Non mi definisce un ruolo, ma la libertà di sceglierlo. Ogni sera ha lo stesso percorso. Ma il batticuore è sempre più forte.
Non è solo un autobus, ma una corsa fra sguardi che pesano. Non sono io a dover cambiare strada, ma sono loro a dover cambiare comportamento.
Io non mi riconosco in questa figura maschile.
È vero, tu credi nel cambiamento. Io credo nella parità. È vero, non alzi la tua voce per coprire le nostre.
Io credo che la lotta porterà al progresso. Crediamoci nel progresso. Io non mi riconosco in questa figura.
Testo dal video prodotto dal Polo Liceale di Imola in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre
L’iniziativa nasce nell’ambito della rete regionale denominata Ecco!, a cui il Polo Liceale di Imola aderisce.
Un progetto che vuole esprimere la sensibilità della scuola verso questo tema e il nostro impegno nella promozione di una cultura del rispetto.
Grazie a tutte le studentesse e agli studenti che hanno prestato la loro voce e il loro volto, coordinati dalle professoresse Pugliese e Pighetti e guidati dagli esperti Mauro Bartoli e Ruben Lagattola di Lab Film. Potete vedere il video sui nostri canali social a partire dalla mattinata di martedì 25 novembre.
