Due incontri con l'esperto per imparare a stare Insieme nella Rete

Anche quest’anno, nelle scuole del circondario imolese, Polo liceale compreso, verrà realizzato il progetto Insieme nella rete. Si tratta di un programma che da 10 anni, vuole porre le basi per promuovere un uso consapevole e libero degli ambienti digitali, rivolto sia agli studenti che a docenti e famiglie.
Il progetto ha l’ambizione di voler creare un nuovo approccio costruttivo e non consumistico, un approccio volto a capire il funzionamento e le logiche sottese alle tecnologie. Solo intervenendo in giovane età, infatti, e coinvolgendo la rete degli educatori (scuole di ogni ordine e grado e famiglie) è possibile tentare di radicare una nuova forma di cittadinanza digitale. Il progetto si prefigge di attuare questo obiettivo con azioni specifiche di formazione e sensibilizzazione rivolte agli studenti, ai genitori e agli insegnanti.

Sono tanti i temi che verranno affrontati, tra questi: privacy, età e uso di internet, uso della rete e sviluppo cognitivo, bullismo e cyberbullismo, web reputation, tempo trascorso in rete, giochi on line, social network, relazioni e immagine di sé, i contenuti della rete (influencer, youtuber, ecc), i rischi della rete, fake news e algoritmi social.
La partenza del progetto avverrà in occasione del Safer Internet day 2023 La rete siamo noi #SID2023.

Il 6 febbraio nella settimana dedicata alla sicurezza in rete, saranno due gli eventi, organizzati in collaborazione con il Consultorio Familiare Ucipem odv. Due conferenze condotte da Alberto Pellai medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e ricercatore presso il dipartimento di Scienze biomediche dell’Università degli Studi di Milano. Da anni si occupa di tutela della salute materno-infantile, conducendo ricerche e attività di formazione con docenti e genitori sia in Italia che all'estero.

La prima conferenza è prevista per la mattina del 6 febbraio. Il dottor Pellai incontrerà gli studenti che si stanno formando per diventare i peer educator del progetto insieme nella rete presso l’autodromo Enzo e Dino Ferrari.
La seconda conferenza, invece, è prevista per la sera del 6 febbraio presso l’aula magna del Seminario Diocesano di Montericco.

Sarà aperta alla cittadinanza, in particolare a genitori, educatori e insegnanti. Sarà una occasione per riflettere sulle dinamiche affettive e relazionali sempre più filtrate dagli ambienti digitali. Come possono genitori e insegnanti con una cultura analogica guidare i giovani con una cultura digitale nell’uso delle tecnologie? Come passare dal dire cosa fare con il dispositivo digitale al capire cosa significhi usare un dispositivo digitale?

In allegato i volantini delle iniziative!


Allegati

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